Edizione da record per NonSoloNumeri 2014

E` proprio il caso di dire “numeri mai visti”, per l’edizione 2014 del torneo “NonSoloNumeri”:

14 squadre si sono sfidate su ben 12 tavoli di giochi astratti, in un torneo avvincente e combattuto.

La vittoria finale è arrivata, sul filo di lana, per la squadra “Numeri Primi” (Conteddu, Corsatto, Micol, Pane, Pane, Pierini, Reale), davanti a Nome Squadra Cancellett# 42.

Vittoria (e podio) frutto di un lavoro di squadra, tanto che nessuno dei componenti di queste squadre è arrivato alla finale individuale, che ha visto Filippo Valsorda avere la meglio su Matteo Capelli.

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Qui di seguito la classifica e i risultati:

NonSoloNumeri 2014

Classifica Finale

# Nome Punti squadra Punti giochi
1 Numeri primi [1] 8 9
2 Nome squadra [4] 6 9
3 Cancellett# 42 [3] 6 7.5
4 P+C [10] 6 7
5 Chelvin et Hobs [5] 4 7
6 Porcollama [9] 4 6
7 Rispetto per gli anziani! [6] 4 6
8 Briscola [13] 4 6
9 Evoluzione di sistema [12] 4 6
10 Kangurotti [2] 4 5
11 Stelle morte [7] 2 5
12 Scarto [14] 2 4
13 Agibilità [11] 2 3
14 SquadrA-T [8] 0 3.5

Risultati incontri

Turno 1

Squadra 1 Squadra 2 Tavolo Risultato
P+C Evoluzione di sistema 9 2-1
Porcollama Briscola 7 2-1
SquadrA-T Scarto 6 1-2
Kangurotti Stelle morte 8 0-3
Numeri primi Agibilità 11 3-0
Cancellett# 42 Rispetto per gli anziani! 10 2-1
Nome squadra Chelvin et Hobs 1 2-1

Turno 2

Squadra 1 Squadra 2 Tavolo Risultato
Numeri primi P+C 1 2-1
Stelle morte Briscola 4 1-2
Cancellett# 42 Nome squadra 9 0-3
Rispetto per gli anziani! Scarto 8 3-0
SquadrA-T Evoluzione di sistema 12 1-2
Porcollama Agibilità 10 3-0
Kangurotti Chelvin et Hobs 11 2-1

Turno 3

Squadra 1 Squadra 2 Tavolo Risultato
Nome squadra Stelle morte 7 3-0
Numeri primi Evoluzione di sistema 6 2-1
Kangurotti Porcollama 1 2-1
P+C Scarto 2 2-1
Chelvin et Hobs Rispetto per gli anziani! 9 3-0
Agibilità Briscola 3 1-2
Cancellett# 42 SquadrA-T 8 2.5-0.5

Turno 4

Squadra 1 Squadra 2 Tavolo Risultato
Numeri primi Nome squadra 10 2-1
Cancellett# 42 Porcollama 3 3-0
P+C Briscola 6 2-1
Kangurotti Rispetto per gli anziani! 5 1-2
Stelle morte Evoluzione di sistema 11 1-2
Chelvin et Hobs Scarto 4 2-1
SquadrA-T Agibilità 2 1-2

Ed ecco i 12 tavoli su cui le squadre si sono confrontate:

1 Africa: Awale, Seega; Fanorona
2 Cina: Xiàngqí (scacchi cinesi), Wǔzǐqí (Gomoku), Dòushòuqí (Gioco della Giungla)
3 Gigamic: Quoridor, Pylos, Quads
4 Torri e Cavalieri: Nefatavl, San Gimignano, Lancelot
5 Europei: Miniscacchi, Othello, Dama Internazionale
6 Giappone: Shogi (scacchi giapponesi), Pente, Go 9×9
7 Filotto: Quarto!, Quindam, Kensington
8 Moderni: Ordo, Abalone, Blokus
9 Vari: Toscana, Backgammon, Mana
10 Traguardo: Buffalo, Breakthrough, Epaminondas
11 Connessione: Twixt, Atoll, Conhex
12 Ultimi: Hive, Zenix, Quivive

 

CoGiTA III edizione

Come annunciato nella giornata finale del festival, Tutto è Numero In collaborazione con Inventori di Giochi e Progetto Abstrakta in occasione della 20^ edizione della manifestazione, organizza una nuova edizione di Cogita, il Concorso Giochi Inediti da Tavolo Astratti.

Per l’occasione, il tema, del concorso sarà “Venti“.

I requisiti per i giochi partecipanti sono quelle usuali: informazione perfetta e completa, velocità della partita, fortuna nulla o minima, giocabilità in 2. L’aderenza al tema sarà valutata ma non è un elemento vincolante..

Qui trovate comunque il bando completo

Ricordiamo qui l’albo d’oro del concorso:

I Edizione: 2011
Vincitore: Isaac di Emiliano Venturini
(Finalisti: Trovel di D. Rigolone e Cellulae di F. Latini)

II Edizione: 2013
Vincitore: Fulla di Luca Cerrato
(Finalisti: Cervello Magnetico di C. Salardi e Supremazia di F. Berrone)

Volete essere i prossimi?

Mandate i regolamenti a salkaner@yahoo.it entro il 30 novembre 2014.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NonSoloNumeri 2013

 

La ventesima edizione di Tutto è numero è alle porte, e fra gli eventi non può mancare il tradizionale torneo multiludico a squadre “NonSoloNumeri”

Per farvi venire un po’ di acquolina in bocca, ricordiamo com’è andata l’ultima volta…
Le squadre partecipanti sono state ben 10, per un totale di 52 concorrenti.

Otto sono stati i tavoli coinvolti:

  • Africani: Seega, Wari, Alquerque,Fanorona
  • Cinesi: Xianqi, Go 9×9, Gomoku
  • D’autore: Twixt, Lancelot, Buffalo.Toscana
  • Europei: Nefatavl, Otello, Dama italiana
  • Gigamic: Quarto,Quoridor, Pylos
  • Scacchi: Miniscacchi, Quadriglia, Shogi
  • Moderni: Abalone, Epamionondas,Hive
  • Inediti: Fulla, Supremazia, Cervello Magnetico

Dopo 4 turni di gioco, e non pochi colpi di scena che hanno portato ad una era e propria “ammucchiata” per il terzo posto sul podio, la classifica è stata:

1. 4 e 1/5
2. Lago >=
3. Non solo cesco
4. ABCDEF
5. Potenza di Due
6. Calvin n Hobbes
7. Quadrato Babbano+
8. Squadra Speciale Cobra Fi
9. I Perdenti
10. Migliore Compagnia

I vincitori sono stati dunque 4 e 1/5, vale a dire Luca Sozzi, Andrea Nari, Fabio Marconi, Jacopo Garlasco e Mattia Calvello.

 qui potete trovare alcune immagini del torneo

 

Come andrà questa volta?

 

 

 

Finale COGITA 2013

Tutto è numero sta per arrivare, e fra gli eventi in programma ci sarà la finale di Cogita, il II cimento per giochi inediti astratti.

La nostra giuria ha selezionato i regolamenti inviati, tutti molto interessanti e ricchi di spunti.

Alla fine, la selezione è stata piuttosto serrata, e prima di citare i finalisti teniamo a menzionare due giochi, che pur esclusi dalla finale, hanno particolarmente colpito la giuria. Parlo di Grattacieli (Skyliners) di Gabriele Bubola, che ci ha colpito in particoalre per la profondità strategica, ma qualche perplessità ha lasciato per l’informazione imperfetta e incompleta, e di Ana Kvataro di Adrian Tanner, un gioco di allinamento a 4 dimensioni dalla meccanica affascinante anche se di difficile giocabilità. Complimenti a entrambi.

Ma vediamo dunque quali sono i giochi finalisti, che comporranno uno dei tavoli di NonSoloNumeri:

In pole position abbiamo Fulla di Luca Cerrato, un gioco con un’interessante componente matematica e una piccolissima dose di fortuna.

A tallonarlo abbiamo Supremazia di Fabrizio Berrone, un assolutamente insolito astratto che utilizza in modo particolare le classiche carte da gioco.

A completare il podio troviamo Cervello Magnetico di Cristian Salardi, un gioco di scacchiera in cui la rapidità può diventare la caratteristica fondamentale.

A decidere il vincitore, comunque, sarenno gli stessi partecipati di NonSoloNumeri: non potremmo avere playtester più adatti.

In bocca al lupo dunque a Cristian, Fabrizio e Luca: vinca il migliore.

COGITA: Concorso Giochi Inediti da Tavolo Astratti

Riprendendo il successo del’iniziativa del 2011, iIn collaborazione con Inventori  di Giochi e Progetto Abstrakta, Tutto è Numero organizza

CoGITA

Concorso Giochi Inediti da Tavolo Astratti

Un cimento gratuito per autori di giochi

Caratteristiche dei giochi:

  • Giocabilità in 2 giocatori
  • tempo massimo 30 minuti
  • informazione perfetta e completa
  • fortuna minima o nulla

 

Modalità del concorso

I regolamenti dovranno essere spediti in formato PDF, ODT o RTF (eventuali immagini in formato JPG o PNG) all’indirizzo email salkaner@yahoo.it entro domenica 21 aprile 2013.

I regolamenti saranno valutati da una giuria che stabilirà i tre giochi finalisti, ed eventuali  riserve.

Nella prima metà di giugno saranno resi noti i tre finalisti.

I prototipi fisici dei finalisti dovranno essere fatti pervenire (pena esclusione) all’organizzazione al più tardi il primo giorno della manifestazione “Tutto è Numero” (giovedì 25 luglio 2013).

I giochi finalisti saranno giudicati dai partecipanti al torneo multi-astratto “NonSoloNumeri” (27-28 luglio 2013) che si svolgerà nell’ambito del festival.  

Pagina del NonSoloNumeri 2012: http://www.tuttoenumero.it/italiano/nonsolonumeri-2012/

NonSoloNumeri 2012

In attesa della nuova edizione, pubblichiamo un resoconto dell’ultimo torneo multiastratto a squadre.

Otto squadre si sono sfidate su altrettanti tavoli tematici:

  • Cinesi:  Xiangqi, GO 9×9, Gomoku
  • Africani: Awale, Seega, Yote
  • Gigamic: Pyraos, Quoridor, Quarto
  • Europei: Othello, Nefatavl. Dama Italiana
  • Greci:  Portes, Fevea, Plakotò
  • Giochi d’autore: Twixt, Splits (Toscana in una partita), Buffalo
  • Moderni: Hive, Epaminondas, Abalone
  • Scacchi:  Miniscacchi, Shogi, Shuuro

Al termine di 4 turni di gioco la classifica è stata

Squadre Punti Squadra      Individuali
Invincibile ar-math-a 8  10
L’Ago Maggiore 5 7,5
Figli di pitagora 4   6
I padovani più 1 4   5
Squadra speciale cobra pi 4   5
ABCDE 3 6,5
Figli illegittimi di pitagora 3 4,5
Bho 1 3,5

I vincitori sono stati dunque Invincibile ar-math-a, ovvero Jacopo Sartori, Luca Sozzi, Fabio Marconi, Davide Leonessi, Giuseppe Re e Giuliano Gregori.

In contemporanea è  stata stilata una classifica individuale, che he avito paaiati a punteggio pieno quattro concorreni: Gregori e Sartori dell’Invincibile Ar-math-a e Alessandro Summer e Renato Berlinghieri, che si sono sfidati a eliminazione diretta. Vincitore è risultato alla fine Giuliano Gregori.

Cognome Punti
1 Gregori 4
2 Sartori 4
3 Beringhieri 4
3 Summer 4
5 Grasso 3
5 Paolini 3
5 Leonessi 3
5 Marconi 3
5 Sozzi 3
5 Chen 3

 

 

Solitaire

di Jacopo Garlasco

Una piccola sfida per matematici esperti di combinatoria ed invarianti:

ho in casa una vecchia dama cinese molto particolare, che vi mostro in fotografia qui sotto. Gioca una sola persona e le regole sono molto semplici:

1) Si parte da una scacchiera come quella qui sotto, dove ogni casella ha una pedina.

2) Si toglie una pedina da una casella a piacimento: nella foto qui sotto ho tolto quella centrale. Per comodità numero le caselle come coordinate cartesiane: ad esempio, quella centrale è (0,0), quella immediatamente a destra è (1,0), etc.
3) L’unica mossa consentita è prendere una pedina e mangiarne un’altra saltando nel posto successivo (a condizione che questo sia libero): ad esempio, in figura, la pedina (2,0) può saltare nella casella (0,0) e mangiare la (1,0), con quest’ultima che esce definitivamente di scena.
4) Il giocatore vince se e solo se riesce a rimanere alla fine con una sola pedina.Fin qui nessun problema, perché le prime volte non è facilissimo (specie da alcune posizioni di partenza) ma dopo svariati tentativi si giunge facilmente alla conclusione che è possibile vincere da qualunque posizione lasciata libera in partenza.Tuttavia la posizione di arrivo della pedina vincente può non essere sempre la stessa, anche a parità di posizione iniziale di partenza. Provando e riprovando, però, ho notato che in tutti i casi (in realtà ho fatto tante prove, ma non certo un numero statisticamente molto significativo) sussiste una relazione abbastanza interessante.
Scelgo una diagonale a 45° (non importa in quale senso) e coloro tutte le caselle della diagonale con la stessa tinta (e.g. rosso), eventualmente proseguendo anche nelle caselle immaginarie dove c’è il legno (per quanto riguarda i bracci della croce). Poi scendo verticalmente di 1 e faccio la stessa cosa con un’altra tinta (e.g. verde) e proseguo così, colorando tutta la scacchiera. Ebbene, in tutti i casi che ho analizzato nei miei break serali, se si toglie all’inizio una pedina da una casella rossa, qualora si riesca a vincere si finisce sempre su un’altra casella rossa, e così identicamente per gli altri due colori.Come provare a dare una dimostrazione? (Va detto, comunque, che potrebbe anche uscire un controesempio, il che è plausibile perché è un’ipotesi molto curiosa…)

 

  • Cesco Reale Aaaah, eresia!! Come dama cinese?? Quello è un Solitaire, versione inglese ! Comunque non mi sembra chiarissimo, quanti colori usi?
  • Alessio Palmero Aprosio Si potrebbe iniziare con un metodo Monte Carlo per vedere innanzi tutto se troviamo il contro esempio. Poi immagino che si possa ragionare sulla parità. In effetti sarebbe utile capire quanti colori usi
  • Maurizio De Leo Se i colori sono due, e quindi stai sostanzialmente colorando le caselle come una scacchiera rossa e verde, la congettura mi sembra falsa. Partiamo dal fatto che la pedina che salta non cambia mai colore di casella. Le ultime due pedine saranno sempre adiacenti, quindi di due colori diversi. Ma tu puoi decidere di saltare la rossa con la verde (e quindi terminare sul verde) o viceversa (terminando sul rosso)
  • Alessio Palmero Aprosio Quindi i colori sono per forza tre (altrimenti per il ragionamento di Maurizio si può scegliere un colore tra due diversi all’ultima mossa)
  • Fabio Marconida come l’ha scritto i colori dovrebbero essere tanti quanti le diagonali (poiché dice che prendi una diagonale e la colori, poi vai giù di 1 e la colori di un colore diverso e così via), ma in questo caso, per il ragionamento di maurizio, non funziona
  • Jacopo Garlasco No, scusate! I colori sono tre, mi ero dimenticato di scriverlo. Coloro procedendo in ordine, ad esempio rosso, verde, blu, rosso, verde, blu… secondo la procedura esposta sopra! Ma spero che la mia congettura non sia un’eresia come il nome di “dama cinese”…
  • Maurizio De Leo Con tre colori funziona sempre. Assegniamo i valori 1,2 e 3 alle caselle rosse,verdi e blu con una pedina e assegniamo il valore 0 ad una casella vuota di qualsiasi colore. La somma dei valori (cardinalità) a scacchiera piena è 66. Togliendo una pedina verde la cardinalità diventa 64. Possiamo vedere che ognuno dei sei salti possibili (rosso salta verde e arriva su blu, rosso salta blu e arriva su verde, ecc.) cambia la cardinalità di uno dei seguenti valori: 0, -2, -4. Quindi la cardinalità finale deve essere pari. L’unica possibilità è che sia 2, ossia l’ultima pedina è sul verde.
    Possiamo ripetere il ragionamento altre due volte riassegnando i numeri e togliendo sempre la pedina del colore che corrisponde al 2. La cardinalità finale sarà sempre due (ho riconfermato il valore iniziale e i possibili salti) e l’ultima pedina rimasta sarà sempre sul colore che abbiamo tolto.